Awa Kenzo (1880-1939), maestro di tiro con l'arco.
È il famoso maestro di Eugen Herrigel, l'autore di "Lo zen e il tiro con l'arco".
Tira con il tuo carattere.
Procedi sempre, non ristagnare. Osserva la trottola. Essa si muove intorno a un centro immobile, e gira vorticosamente sinché, esausta, non cade.
Taglia un ciliegio. Non troverai nulla, e allora da dove vengono i suoi fiori? L'oceano ha onde e onde, ma nelle mani non potrai trattenere nulla di solido.
Ogni essere umano è diverso; esprimi questa differenza quando tiri. Tira in uno stato di purezza, in armonia con il cielo e la terra.
Rendi nuovo ogni tiro.
Una pratica tiepida non approderà a nulla; una filosofia mediocre non ha alcun valore. Sii sincero e creativo in tutto ciò che cerchi di fare.
Il Buddhismo è vacuità; la condizione priva di ostacoli propria della vacuità ti renderà libero.
Mantieni sempre la respirazione nel tuo centro.
La tua vita e la tua morte sono un tesoro. Tira nel regno della vita e della morte.
Fai ciò che devi fare, senza risparmiarti.
L'osservare se stessi favorisce un grande coraggio. La razionalizzazione è il tuo più grande nemico.
Quando vieni a tirare, non portare nulla di tuo.
L'arco diviene te stesso. Imparare sull'arco significa imparare su te stesso. Imparare su te stesso significa dimenticare te stesso. Dimenticare te stesso significa comprendere che tutte le cose che stanno nell'universo sono te.
Vedere la tua vera natura in ogni tiro è la Grande Via della Pace. È tutto ciò di cui hai bisogno.
Apri l'arco senza stabilire alcuna forma. Scocca la freccia senza avere alcun intento.
Manifesta grandi atti spezzando le regole.
Impara bene una cosa, e imparerai il modo di capire diecimila cose. Diecimila cose sono una; è questo il luogo segreto della comprensione che devi trovare. In questo modo ogni cosa sarà misteriosa e meravigliosa.
Nella grande angoscia della vita, un vero maestro dimora a suo agio.
Senza bersaglio,
senza freccia da tirare,
tira:
non al centro,
non fuori.
In se stesse le passioni sono illuminazione. Tutto il corpo è purificato.
È il famoso maestro di Eugen Herrigel, l'autore di "Lo zen e il tiro con l'arco".
Tira con il tuo carattere.
Procedi sempre, non ristagnare. Osserva la trottola. Essa si muove intorno a un centro immobile, e gira vorticosamente sinché, esausta, non cade.
Taglia un ciliegio. Non troverai nulla, e allora da dove vengono i suoi fiori? L'oceano ha onde e onde, ma nelle mani non potrai trattenere nulla di solido.
Ogni essere umano è diverso; esprimi questa differenza quando tiri. Tira in uno stato di purezza, in armonia con il cielo e la terra.
Rendi nuovo ogni tiro.
Una pratica tiepida non approderà a nulla; una filosofia mediocre non ha alcun valore. Sii sincero e creativo in tutto ciò che cerchi di fare.
Il Buddhismo è vacuità; la condizione priva di ostacoli propria della vacuità ti renderà libero.
Mantieni sempre la respirazione nel tuo centro.
La tua vita e la tua morte sono un tesoro. Tira nel regno della vita e della morte.
Fai ciò che devi fare, senza risparmiarti.
L'osservare se stessi favorisce un grande coraggio. La razionalizzazione è il tuo più grande nemico.
Quando vieni a tirare, non portare nulla di tuo.
L'arco diviene te stesso. Imparare sull'arco significa imparare su te stesso. Imparare su te stesso significa dimenticare te stesso. Dimenticare te stesso significa comprendere che tutte le cose che stanno nell'universo sono te.
Vedere la tua vera natura in ogni tiro è la Grande Via della Pace. È tutto ciò di cui hai bisogno.
Apri l'arco senza stabilire alcuna forma. Scocca la freccia senza avere alcun intento.
Manifesta grandi atti spezzando le regole.
Impara bene una cosa, e imparerai il modo di capire diecimila cose. Diecimila cose sono una; è questo il luogo segreto della comprensione che devi trovare. In questo modo ogni cosa sarà misteriosa e meravigliosa.
Nella grande angoscia della vita, un vero maestro dimora a suo agio.
Senza bersaglio,
senza freccia da tirare,
tira:
non al centro,
non fuori.
In se stesse le passioni sono illuminazione. Tutto il corpo è purificato.